Haters?

Non so se siano proprio haters, visto che son cose tutto sommato educate, senza spargimento di sangue e insulti gratuiti. Volevo comunque darmi un tono e quindi lo ripropongo. 2016-03-07 15_23_18-Se i quadri potessero parlareVedo questo post sulla pagina Facebook “Se i quadri potessero parlare” (foto) e decido di scrivere un commento (foto, fare click per ingrandire). Non che io pensassi di aver scritto qualcosa di esilarante, ma speravo fosse almeno comprensibile. Mi viene quindi commentato il commento.2016-03-08 20_37_10-Se i quadri potessero parlare

Prima mi risponde una Lady, preoccupata che in casa mia sia finita la carta igienica. Ratman_Water_Finiti_ConigliLa vorrei tranquillizzare: come Ratman (nella foto la vignetta del famoso fumetto Ratman, scritto da Leonardo Ortolani, che potrebbe scoprire per errore che ho riprodotto una sua vignetta, che ho trovato su un altro sito. Insomma: io andrei alla radice del problema, che non sono io.), ho una scatola con i conigli, che allevo in caso di emergenza. Ammettiamolo: sono una comodità. E se vi preoccupa la questione igienica, sappiate che li sterilizzo sempre, prima di usarli. Dopo quello che ho appena detto, sfido chiunque a credere che le zampe di coniglio portino fortuna. A loro, no.

In seconda istanza, compare l’esperta di arazzi da tavolo. Io son specializzata in quadri da divano e mosaici ricamati all’uncinetto con inserti in macramè, quindi ammetto la mia ignoranza in materia.*  Infine, arriva la terza. Quella che sbaglia i verbi e la punteggiatura, ti fa sapere che esistono tovaglie con le frange e il disegno etnico (?!), disquisisce sulla assenza / presenza del pelo (avevo dato l’idea che la cosa fosse fondamentale?), mi tedia con l’immancabile storia del parente (la nonna metteva il “tappeto da tavolo”. Vabbé. Mio cugino invece è entrato dal tappezziere, è sparito per tre giorni e l’hanno ritrovato in un fosso bendato come una mummia, che gli mancava un rene. Poi l’han trovato anche quello là vicino: era in un vaso canopico.) e infine mi equipara un arazzo a una tovaglia di plastica.

Voi direte: “Ma dove sono le tue risposte?” Non ci sono. Mi facevano paura. Erano in tre. E armate di tastiera. Poi vuoi mettere fare un post tutto per loro? Gli haters vanno coltivati. E potati al momento giusto.

* Siccome ad un certo punto un dubbio mi è venuto, ho cercato informazioni e pare che per coprire un tavolo si possano usare [fonte: Enciclopedia Treccani]: tovaglia, mollettone, cerata, tovagliette americane, runner, etc., ma non arazzi. Di solito [poi uno con il suo arazzo fa quello che vuole, eh? Se lo può mettere anche nella doccia come tappetino anti-scivolo o sulla scrivania con il mouse o in palestra per farci yoga o in entrata per pulirsi le scarpe o come copri-water o per avvolgerci i cadaveri. Son decisioni personali e ognuno agisce secondo coscienza.] gli arazzi si appendono sulle pareti o, al limite, si stendono sul pavimento come i tappeti. Tuttavia, se qualcuno avesse notizie più circostanziate, vi prego di farmelo sapere. Indicatemi anche qualche lettura, così per un paio d’ore ho qualcosa da fare. Grazie. Anche da parte dei conigli.