Un giorno vado al lavoro e, come sempre, scendo dalla metro e faccio un pezzo a piedi. Di solito passavo di fianco alla caserma dei pompieri. Una mattina imbocco la solita strada e sento una musica conosciuta: ‘Oops…I did it again!’ di Britney Spears. Vabbé, sospetto subito che siano i pompieri: mettono spesso musica improbabile. Butto un occhio dentro la caserma e li vedo vestiti da pompieri appunto, che ballano secondo una coreografia precisa e sincronica la canzone suddetta. L’effetto è pazzesco. Io mi fermo a guardare. Dove volete che vada? Si raduna una piccola folla, che guarda divertita. La canzone finisce e si va di Beyoncé. Questi fanno capriole, saltano, ballano, cantano, ecc. Uno spettacolo. Penso che facciano i ballerini spogliarellisti di secondo lavoro e mi chiedo quanto sia pagato un povero pompiere in Francia, poi congetturo che facciano tutti parte di un gruppo di danza e che si esercitino quando non va a fuoco niente, poi mi convinco che sian le prove per uno spettacolo di beneficienza. Ad un certo punto smettono, chiudono la musica, si torna al lavoro. Vabbé. Volevo applaudire, ma non lo faceva nessuno e non volevo far la figura della provincialotta. La racconto ad un’amica francese, persando che fosse la trovata del secolo. Lei invece mi guarda perplessa. Mi spiega poi, con aria di compassione, che si trattava delle prove per il 14 luglio. Ah.
Per dare l’idea, fanno questo, più o meno (da dove venga la tradizione lo trovate più o meno verso il primo minuto): Bal des pompiers
Dite quello che volete, ma non mi sembra una cosa tanto normale che il giorno della festa nazionale, si aprano le caserme dei pompieri, la gente si riversi dentro e si balli fino al mattino. Nel senso: è come se uno andasse a ballare al pronto soccorso o, peggio, all’obitorio, vi pare? Che poi, mi chiedo: ma se scoppia un incendio, ci van le ballerine di lap dance?
RdC: la rubrica del complimento 